alimentazione, nutrizionista, Psicologia

Corretta alimentazione e psicoterapia: la collaborazione con la Dietista Anna Menasci

La collaborazione tra dietista e psicologo, è di fondamentale importanza per affrontare con successo molte delle problematiche che caratterizzano i nostri pazienti. Senza entrare nel merito dei significato psicologico del cibo e del nutrimento, diciamo più semplicemente, che la maggior parte dei pazienti che soffrono di disordini dell’alimentazione, hanno delle convinzioni errate sull’alimentazione, che possono essere superate con una corretta educazione alimentare. D’altra parte, anche molti pazienti che si rivolgono a un nutrizionista che non riescono a seguire un corretto stile alimentare, hanno problematiche esistenziali che possono essere efficacemente affrontate con alcune sedute di psicoterapia.

La nostra collaborazione, come tutte le cose più riuscite, è nata per caso dieci anni fa, e da quel momento abbiamo iniziato a organizzare incontri sugli stili di vita e l’educazione alimentare, gruppi con i nostri pazienti e conferenze per varie associazioni livornesi, in particolare AGDAL (quella dei diabetici).

Per i pazienti in psicoterapia con disordini dell’alimentazione, è stata una parte fondamentale del lavoro, smontare le loro convinzioni errate sul cibo e l’alimentazione, su quello che “fa ingrassare” e quello che invece crea un circolo vizioso tra digiuni e abbuffate. Inoltre, in momenti in cui la vita sembra completamente “caotica” dal punto di vista psicologico, riuscire a dare ordine all’alimentazione è un modo semplice di ripartire da se stessi e prendersi cura.

Molte persone che hanno difficoltà a seguire una corretta alimentazione, hanno trovato un soluzione attraverso la psicoterapia. Il cibo è comunque un piacere e talvolta una consolazione nei momenti difficili. Diventare consapevoli delle proprie emozioni e fare qualcosa per rendere la propria vita più interessante, concedendosi anche altri piaceri, non fa diminuire il gusto di mangiare, ma permette che non sia l’unica parte apprezzabile della giornata.

Quando invece si segue un regime alimentare a causa di una patologia, allora il supporto psicologico alla persona e ai suoi familiari, può diventare una necessità. Affrontare le emozioni come la rabbia o la paura, è di fondamentale importanza per aiutare la persona ad integrare con successo il nuovo stile di vita, altrimenti vissuto come una costrizione imposta dall’esterno.

La stretta collaborazione tra psicologa e dietista attorno al paziente rende le terapie molto più efficaci: quando un team, seppur ristretto, è in sintonia riesce a raggiungere l’obiettivo terapeutico con molta più facilità ed armonia.