La fragilità che è in noi – La timidezza
In questo piccolo e densissimo libro (La fragilità che è in noi), Eugenio Borgna dipinge i paesaggi dell’esperienza umana dove nascono emozioni fragili e impalpabili al tocco, che non sia delicato e attento: la timidezza, la gioia, la tristezza, la speranza, l’inquietudine solo per citarne alcune. Ho scelto la timidezza perché mi sembra emblematica della tendenza a celare la fragilità che è in noi, in un mondo dove l’arroganza e la prepotenza sembrano essere diventati valori riconosciuti, ai quali noi tutti dovremmo anelare. La timidezza non è una vera e propria emozione, ma è legata in modo profondo al mondo delle emozioni. È come un’antenna potente che coglie immediatamente segni dell’indifferenza e dell’inautenticità; si incrina per un piccolo gesto, per una parola, soprattutto per quelle aride e vuote. La timidezza è fragile e richiede fragilità e leggerezza per essere anche solo sfiorata, altrimenti si sgretola tra le mani. La timidezza è tipica di certe adolescenze, anche se rimane una compagna di vita che non ci abbandona mai, nonostante le molte esperienze vissute; si maschera, si …