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Paesaggi dell’anima – Eros e Psiche

In una calda estate di qualche anno fa, mi sono avventurata tra le pagine di questo bellissimo scritto di Umberto Galimberti. Allora, Paesaggi dell’anima, è stato per me un invito ad accogliere con benevolenza e meraviglia, quanto talvolta emerge inaspettatamente dalle profondità dell’anima. Come l’amore per esempio. L’amore è per tutti, non fa distinzione tra classi sociali, qualità intellettive o spirituali. Tutte le persone possono viverlo e esserne ugualmente travolti. L’esperienza degli altri non insegna nulla, ogni volta che l’amore si presenta nell’esistenza è come se fosse la prima volta: siamo tutti Adamo ed Eva al primo giorno della creazione. Eppure se ci siamo innamorati almeno una volta nella vita, abbiamo imparato a distinguere la differenza tra vivere e sopravvivere: “se l’amato è accanto a te tutto, improvvisamente, risorge, e la vita ti inonda con tale forza che ritieni il vaso di argilla della tua esistenza incapace a sostenerla”. Con l’amore si annullano le separazioni tra anima, corpo, spirito e intelletto, lasciando vibrare l’essere nel pieno della sua interezza “…eros abita la reciprocità dello sguardo, del …

La fragilità che è in noi – La timidezza

In questo piccolo e densissimo libro (La fragilità che è in noi), Eugenio Borgna dipinge i paesaggi dell’esperienza umana dove nascono emozioni fragili e impalpabili al tocco, che non sia delicato e attento: la timidezza, la gioia, la tristezza, la speranza, l’inquietudine solo per citarne alcune. Ho scelto la timidezza perché mi sembra emblematica della tendenza a celare la fragilità che è in noi, in un mondo dove l’arroganza e la prepotenza sembrano essere diventati valori riconosciuti, ai quali noi tutti dovremmo anelare. La timidezza non è una vera e propria emozione, ma è legata in modo profondo al mondo delle emozioni. È come un’antenna potente che coglie immediatamente segni dell’indifferenza e dell’inautenticità; si incrina per un piccolo gesto, per una parola, soprattutto per quelle aride e vuote. La timidezza è fragile e richiede fragilità e leggerezza per essere anche solo sfiorata, altrimenti si sgretola tra le mani. La timidezza è tipica di certe adolescenze, anche se rimane una compagna di vita che non ci abbandona mai, nonostante le molte esperienze vissute; si maschera, si …

DENTRO AI SENSI – PASSEGGIATA SENSORIALE NEL BOSCO

In questa giornata entreremo nel bosco in silenzio, in ascolto e nel rispetto del luogo e dei suoi abitanti per cercare una relazione più profonda con la natura che ci circonda. Prenderemo un tempo per avvicinarci alla natura di questo luogo incantato, con tutti i sensi, permettendo al bosco, agli alberi e agli elementi di trovare spazio dentro di noi, per rigenerare le energie in un modo semplice e diretto. Per coloro, che amano camminare nella natura per il benessere che ne deriva, sarà un’occasione per prendersi un tempo per fermarsi e stare con quello che c’è, e lasciar nascere il proprio ritmo, che da respiro diventa passo.   PROGRAMMA DELLA GIORNATA  9.00 Incontro nel luogo di riunione 10.00 Meditazione guidata per entrare nel lavoro, ascolto del corpo e dell’ambiente circostante e inizio del silenzio. Passeggiata in silenzio 12.00 pausa 12.30 Camminata meditativa dentro il bosco e ascolto dell’albero Condivisione finale 13.30/14.00 Pranzo al sacco 15.30 Rientro   IL PERCORSO Inizieremo il percorso addentrandoci sul sentiero che dalla strada porta verso il bosco per circa …

IL CORPO CONSAPEVOLE

Laboratorio danzato aperto a tutti Da VENERDI’ 7 OTTOBRE dalle 18,30 alle 20.00   Da venerdì 7 Ottobre inizia a Teatro della Brigata a Livorno, “Il Corpo Consapevole”, Laboratorio Danzato a cadenza settimanale aperto a tutti. Nel laboratorio saranno proposte delle pratiche di ascolto e movimento per entrare nel proprio corpo e di abitarlo completamente, fino agli angoli più remoti. Il lavoro proposto è una pratica di consapevolezza in movimento, per riconnettersi con il piacere di abitare il proprio corpo e di vivere l’esperienza, entrambi legati a doppio filo con il senso dell’esistenza stessa. Sentire, infatti, è piacevole di per sé. Il laboratorio è orientato ad ammorbidire la “corazza”, creata dalle tensioni accumulate nel quotidiano, per riprendere contatto in modo pacifico con il proprio naturale equilibrio. Danzare richiede di ascoltare le sensazioni e le emozioni per esprimerle in un movimento, che a sua volta genera altre sensazioni e altre emozioni, con le quali si può dar forma ad altri movimenti. La danza, come il teatro, permette di ampliare le proprie capacità espressive in un luogo protetto, …

Danza Gestalt – momenti della pratica

  La danza è il movimento dell’universo condensato in un individuo, che diventa ciò che chiamiamo la Volontà. (Isadora Duncan)   Il lavoro che propongo nei gruppi e nei laboratori, si muove intorno a tre momenti: ascolto, movimento, espressione. Non sempre questi si susseguono l’uno all’altro, piuttosto si muovono come in una spirale, che volge verso una sempre maggiore profondità dell’esperienza.   Ascolto In questa fase del lavoro, propongo momenti di ascolto e di contatto con l’esperienza corporea nel qui e ora, portando l’attenzione inizialmente sul respiro e sul peso del corpo a terra. I movimenti si connettono con il respiro, generando un flusso di estensioni e flessioni, che mobilitano lentamente il corpo. La lentezza permette di entrare nel movimento con consapevolezza e ascolto. Le tensioni si allentano e diventa più facile abbandonarsi all’esperienza di essere un corpo. La musica che favorisce questo primo momento di contatto sono i suoni a bassa frequenza e percussioni leggere, come sonagli e i suoni della natura.   Movimento A questo punto è possibile accorgersi delle emozioni che affiorano alla consapevolezza. Ascoltando …